Avete mai sentito parlare della flora intestinale? O più esattamente, del microbiota intestinale? Dietro questo nome si nasconde un intero ecosistema di microrganismi, che vivono nel nostro intestino per garantire un organismo sano.
La stragrande maggioranza sono batteri “buoni”, essenziali per la nostra salute. Garantiscono il corretto funzionamento del metabolismo (sintesi delle vitamine, assimilazione dei nutrienti) e proteggono il nostro organismo (stimolano il sistema immunitario, rafforzano la barriera intestinale).
Quando il microbiota è sbilanciato (in termini scientifici si parla di disbiosi), c’è solo una piccola maggioranza di microrganismi benefici a fronte di microrganismi dannosi. Ciò può causare vari disturbi digestivi e fastidi alla pelle.
Per questo motivo, la salute dell’intestino è diventata sempre più importante quando si parla di benessere generale. Il nostro intestino ha la capacità di controllare quasi tutto ciò che tocca il corpo. Ciò significa che la nostra salute mentale, la nostra condizione fisica e la pelle sono tutte collegate in un modo o nell’altro a questa complessa colonia situata nell’intestino, che contiene miliardi di ceppi di batteri e microbi.
Scientificamente, l’intestino ospita un importante microbioma che assicura l’autoregolazione del corpo. Non è un compito da poco, poiché crea un collegamento diretto tra l’intestino e tutti gli organi del corpo, in particolare la pelle.
La correlazione tra pelle e intestino – l’asse intestino-pelle – è ora più chiara: gli squilibri intestinali possono influenzare la pelle inducendo infiammazioni sistemiche, innescando così malattie dermatologiche come la dermatite atopica (AD) o l’acne. Questa correlazione è stata descritta per la prima volta nel 1930 con la teoria relativa all’interrelazione tra stati emotivi, microbiota intestinale e infiammazione sistemica della pelle, il noto asse intestino-pelle-cervello.
Il modo in cui i probiotici possono svolgere un ruolo positivo nel ridurre l’insorgenza del disagio cutaneo è dovuto al loro aiuto indiretto nel migliorare il ripristino del microbiota intestinale, colonizzandolo con batteri buoni, migliorando le difese immunitarie e può anche aiutare il corpo a digerire il cibo, produrre sostanze nutritive e neutralizzare le tossine.
Considerando che l’intestino è coinvolto nella regolazione della salute generale, il consumo di prebiotici e probiotici può assolutamente portare a benefici per la bellezza e la salute.